LA CASCINA NEL BOSCO
Via Cese dei Ceci 2
82030 Faicchio (BN)
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L'agriturismo la Cascina nel Bosco è situato in provincia di Benevento, nel comune di Faicchio, sul versante di una collina dalla quale si scorge un bellissimo panorama.
L’agriturismo è completamente posto ai margini di un bosco, in un luogo incontaminato e tranquillo:
il luogo ideale per trascorrere una vacanza immersi nella natura e rilassarsi nella tranquillità che lo contraddistingue.
È anche il luogo ideale per gustare i migliori piatti della cucina contadina campana, preparati con ingredienti genuini accuratamente selezionati.
L’agriturismo è nato dalla mia passione per la cucina, per le tradizioni e per il cibo genuino, tramandatami dai miei nonni.
Passioni che sono state coltivate fin da piccola fino a quando ho realizzato il mio sogno:
trasmettere, con ospitalita' ed accoglienza i sapori e le bellezze di questo scorcio del territorio Sannita.
Tutti gli ingredienti oltre ad essere genuini sono accuratamente selezionati e le pietanze sono cucinati con passione e dedizione:
ogni piatto così come è curato nei minimi dettagli.
Oltre ai gustosi e genuini piatti della cucina tradizionale, all’ospitalità e all’accoglienza, ai luoghi incantevoli, la Cascina nel Bosco si trova in una posizione strategica vicina a luoghi di interesse naturalistico, siti archeologici nonché importanti
strutture architettoniche.
La Cascina nel Bosco si trova nel Parco Regionale del Matese, ricco di Fantastici percorsi per Trekking ed Escursioni: da noi troverai tutti i riferimenti e le informazioni.
Fra i luoghi naturali mozzafiato che si possono visitare troviamo:
La montagna del Matese con i suoi Fantastici percorsi Trekking e Escursioni nei dintorni del Parco regionale del Mateseed in particolare il Monte Monaco di Gioia (1.332 m s.l.m.) che è una propaggine del massiccio di cui sopra con la sua vegetazione ricca di faggeti, castagneti e uliveti.
La grotta di San Michele (500 m s.l.m.) ed altre piccole grotte e cavità che durante
la seconda guerra mondiale vennero usate come rifugio dalla popolazione di Faicchio.
Il Monte Acero, un rilievo isolato la cui cima, cinta da circa tre chilometri di mura megalitiche, era utilizzato dai sanniti come punto di avvistamento.
Il Parco Arenella, un parco naturalistico attrezzato immerso in una vasta area boschiva.
Tra i siti archeologici da visitare ci sono:
Le mura megalitiche del monte Acero che costituivano la cosiddetta "Arce di Monte Acero", una fortezza usata dai sanniti per funzioni di avvistamento.
Le mura sono costituite da grossi massi di pietra squadrati e disposti a secco.
Il Ponte Fabio Massimo, edificato nel periodo repubblicano romano. La tradizione vuole che vi sia passato il dittatore romano Quinto Fabio Massimo per arrestare l'avanzata di Annibale durante la seconda guerra punica.
L’Acquedotto Romano Ipogeo, risalente al III secolo a.C.
Nei pressi della Chiesa S. Maria di Costantinopoli, nel 2008 è stata riportata alla luce un'antica fontana di epoca medievale, con abbeveratoi, alimentata dal suddetto acquedotto.
L’Epitaffio a Ferdinando II delle Due Sicilie, un monumento eretto nel 1852 per ricordare la visita del Sovrano in queste zone.
Per quanto riguarda l’architettura si ricordano:
Il centro storico medievale di Faicchio composto da strade e vicoli nonché da abitazioni umili dell’epoca e da palazzi nobiliari.
Il Castello Ducale, costruito nel XII secolo in una posizione strategica fra due monti ed elevata rispetto al corso del fiume Titerno.
Le bocche (aperture) dell'acquedotto ipogeo, che nel suo percorso sotterraneo, attraversa parte del centro storico.
Sono poi presenti numerose strutture religiose fra cui:
La Collegiata di Santa Maria Assunta: chiesa, già arcipretale, che divenne collegiata nel 1446 quando mons. Marcuzio Brancia unì ad essa le chiese parrocchiali di San Pietro di Massa, Sant'Apollinare, San Giovanni e di Santa Maria di Piazzano assieme ad alcuni benefici semplici.
L'interno è a tre navate con due porte di accesso.
Il Convento di San Pasquale sito in una posizione elevata che domina il centro storico.
La Chiesa di San Giovanni Battista: un’antica chiesa parrocchiale che nel 1446 venne unita alla Collegiata di Santa Maria Assunta.
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